I 7 passatempi per studenti da fare ad Ancona

Se sei uno studente e cerchi dei passatempi da fare ad Ancona, sei nel posto giusto.

Ancona è una splendida città che si affaccia sul mare, dotata di un porto suggestivo e di una serie di attrazioni imperdibili. Tra musei, parchi, spiagge e piatti tipici da degustare, potrai concederti una pausa dallo studio, rilassando la mente e il corpo.

Se pensi che dopo una giornata trascorsa sui libri, la soluzione ideale sia mettersi sotto le coperte per concludere in bellezza una giornata all’insegna dei doveri, stai sbagliando di grosso.

Bando alle scuse, ecco i 7 passatempi per studenti da fare ad Ancona.

Cosa fare ad Ancona da studente: le opzioni più gettonate

Ti sei stabilito ad Ancona e sei ancora in quella fase di perlustrazione, con mappa alla mano e dubbi su dove andare quando vuoi premiarti dopo ore di studio matto e disperato?

In questa guida ti forniamo le attività a cui puoi e devi dedicarti, sia che tu decida di procedere in solitaria che in compagnia.

Giro ai musei

Quando si parla di Ancona, non si può fare a meno di coinvolgere i musei che ospita; uno di questi è il Museo Tattile Statale Omero, sito all’interno della Mole Vanvitelliana. Si tratta di uno spazio che conta un numero straordinario di sculture, all’incirca 150, tutte da ammirare e – come suggerisce il nome – da toccare.

L’obiettivo primario, infatti, è quello di dare la possibilità agli spettatori di entrare in contatto con l’arte attraverso il senso del tatto, oltre la vista. Grazie a questa opportunità, anche i non vedenti possono addentrarsi nella cultura che regna sovrana entro gli spazi del museo.

Un altro luogo da visitare assolutamente, è il Museo Archeologico delle Marche, un palazzo cinquecentesco – il Palazzo Ferretti – che affaccia sul Colle Guasco, che regala una visione panoramica mozzafiato.

Il Museo regala ai suoi visitatori l’opportunità di immergersi nelle civiltà che hanno fatto la storia dall’età paleolitica fino all’Alto Medioevo.

Un’altra segnalazione riguarda la Pinacoteca Civica di Ancona, di più umili dimensioni, ma sede di alcune opere pittoresche dalla straordinaria bellezza. Gli autori appartengono alla scuola marchigiana e a quella veneta.

Fuga in spiaggia

Una tappa obbligatoria, se si vive ad Ancona, è il mare. A prescindere dalla stagione, anche se la primavera e l’estate rendono ancora più gradevole la visita, passeggiare fino al Passetto – passando per Viale della Vittoria – è una condizione preliminare per regalarsi una visione panoramica suggestiva.

Se il clima lo permette, è possibile immergersi in acqua, scendendo due ampie scalinate che si affacciano direttamente sul mare. Un quadretto estremamente romantico se si ha in cantiere una dichiarazione o l’obiettivo di far colpo su qualcuno: assicurato!

Vita notturna e movida

Sul fronte vitta notturna, Ancona offre degli ottimi diversivi. Infatti, risulta essere organizzata e in grado di offrire svariate opzioni per trascorrere delle piacevoli serate all’insegna del divertimento.

Se ci si vuole immergere nella vera movida, la meta prediletta è Piazza del Plebiscito – detta anche piazza del Papa – che rappresenta un po’ il centro nevralgico presso cui un numero spropositato di giovani si riunisce per accedere agli innumerevoli pub presenti, intrattenendosi fino a notte inoltrata tra una birra e un cocktail.

Passeggiate nel verde

Per chi ha un animo più naturalista, non può fare a meno di visitare il caratteristico e leggendario parco del Cardeto, noto anche con il nome di Parco Scataglini, per commemorare l’omonimo poeta anconetano che morì nel ’94.

Il parco non è sperduto rispetto alla città, si trova infatti a pochi passi dal centro; ha un aspetto selvaggio e appartato, meritando di diritto il titolo di polmone verde di Ancona. Affascinante e suggestivo, l’ideale per staccare dalla vita frenetica.

Alla scoperta delle bellezze del centro storico

Non è da meno, il centro storico di Ancona che offre ai suoi visitatori una rete di vicoli a cui accedere per apprezzare ogni angolo della città, scoprendo le bellezze che ospita il capoluogo marchigiano.

Tra i luoghi necessari da vedere si annoverano:

  • L’Arco di Traiano;
  • La Chiesa di Santa Maria della Piazza;
  • La Fontana del Calamo.

Visita all’anfiteatro romano

Un’altra capatina, soprattutto per gli estimatori, è da fare all’anfiteatro romano, sito tra il Colle Guasco e quello dei Cappuccini.

L’anfiteatro in questione, risalente al I secolo a.C., può ospitare fino a 10.000 spettatori; inoltre, durante la bella stagione, diventa sede di diverse rappresentazioni teatrali.

Provare le prelibatezze culinarie

Ultimo punto, non di certo per importanza, è il cibo. Un piatto da regalare alle proprie papille gustative è lo Stoccafisso all’Anconitana, una scelta iconica quando si pensa alla cucina di Ancona: un mix di storia e tradizione da rivivere assaporando questa prelibatezza dalla fama indiscussa.

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Credits Immagine: DepositPhotos / prusaczarko


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